Palazzo Guiccioli è un edificio storico ubicato nel cuore della città di Ravenna. Il complesso si sviluppa in una superficie complessiva catastale di 2.220 metri quadri, dislocata su cinque livelli. E’ composto da un corpo principale, di antica costruzione (XVII secolo) e da altri corpi interni, disposti in modo da formare un ampio cortile interno con un lato porticato.
Qui, nelle stanze di gusto neoclassico, George Gordon Byron (1778-1824) trascorse con Teresa Gamba Guiccioli gli anni più felici e più produttivi sul piano letterario della sua breve e leggendaria vita. Tra le austere mura del palazzo, partecipi e protagonisti Alessandro Guiccioli, Lord Byron e Pietro Gamba, fratello di Teresa, avvennero le prime cospirazioni politiche che portarono ai moti carbonari del 1820-21. Successivamente vi abitò anche Luigi Carlo Farini (1812-1866), tra gli artefici del Risorgimento italiano, nel periodo in cui, a partire dal 1835, esercitò la condotta medica in Ravenna.
Ediltecnica, impresa esecutrice, si è occupata di tutta la diagnosi strutturale, comprensiva di relazione geologica, geotecnica e presismica, delle indagini diagnostiche conoscitive e delle analisi dei materiali, con l’utilizzo di strumentazione all’avanguardia e per mezzo di prove non distruttive in situ e analisi specifiche in laboratorio. E’ stata quindi formulata una proposta di intervento per il restauro del complesso. Gli interventi strutturali svolti finora comprendono il restauro ed il rinforzo delle cupole in canniccio, dei solai, delle pareti e della copertura. Nel seminterrato si è dovuto intervenire contro l’umidità di risalita. Parallelamente agli interventi di rinforzo strutturale avanzano i lavori di restauro della facciata e delle decorazioni murarie. Sono stati effettuati anche scavi archeologici sia nel seminterrato che nel cortile che hanno portato alla luce reperti ceramici e strutture appartenenti ad edifici precedenti alla costruzione dell’attuale Palazzo.
Il restauro di Palazzo Guiccioli è finalizzato ad arricchire la proposta culturale di Ravenna con l’obbiettivo di valorizzare il complesso convertendolo in Museo di Lord Byron e del Risorgimento Italiano. Un’occasione per creare un virtuoso e innovativo percorso e circuito museale che, snodandosi all’interno della città, possa offrire una rinnovata e più ampia occasione per attirare nel nostro territorio un turismo non solo familiare, ma anche di studiosi ed appassionati.